Trieste – Nuove

Casa Minkusch, Santa Barbara di Muggia (TS)

I signori Silvano e Mara Minkusch, cognati del noto astronomo Paolo Molaro sono stati da lui indirizzati per la decorazione di una parete priva di finestre, lato SW della casa, in una posizione panoramica verso la costa istriana.
Il decoratore Giovanni Meroi ha usato un espediente mai usato prima: la linea d’orizzonte , che segna il tramonto del Sole sulla meridiana, è stata prolungata verso sinistra e utilizzata per indicare il profilo del livello marino e una adeguata decorazione.

Published: 11 Marzo 2023

Largo Promontorio

Published: 28 Luglio 2014

Casa Luin, via dei Porta

Il sig.  Fabio Luin, un dirigente  bancario, ha ristrutturato la sua casa nella parte alta di via dei Porta, una delle zone residenziali più panoramiche di Trieste. Circostanza decisamente rara a Trieste dove la sensibilità per i problemi energetici non è elevata, egli a voluto che la sua casa fosse energeticamente indipendente dal fornitore corrente (Estenergy) installando un sofisticato sistema di pannelli solari con adeguata circuiteria di compensazione con il fornitore/cliente Estenergy.

Per sottolineare il rapporto privilegiato della sua casa con il Sole egli ha voluto che un orologio solare, privo di meccanismi e di batterie e praticamente inesauribile, decorasse la facciata della casa.

Published: 17 Giugno 2014

Casa ing. Innocente – Scala Santa

IMG_1668_MERIDIANA_ING_INNOCENTEL’ing. Aldo Innocente ha voluto per la sua casa in Scala Santa a Trieste un orologio solare costruito sul materiale più durevole: la pietra, la pietra del Carso.
E’ raro trovare una casa così ben orientata praticamente a Sud …sicché il tracciato risulta quasi simmetrico.
Al posto del motto l’ing. Innocente ha preferito una citazione da un’opera di Wagner, essendo un appassionato di lirica e in particolare di questo importante musicista.
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Published: 16 Giugno 2014

Villa Finzi Opicina – Trieste

finzi1La sistemazione di una meridiana richiede sempre un minimo di spazio attorno all’edificio, sia per ovvi motivi di insolazione, sia per poterne consentire il godimento da parte dei passanti.
Nel caso della Villa Finzi di Opicina (Trieste), sulla panoramica strada detta “Napoleonica”, di Furio ed Erika Finzi lo spazio non manca certamente … con orientamento accentuatamente occidentale, lo spazio antistante la parete che ha accolto la meridiana permette di godere una delle viste più incantevoli che si possano immaginare per una villa a 300 metri d’altezza sull’anfiteatro aperto del golfo di Trieste. Alcune piante di conifera procurano a chi osserva dalla casa un bellissimo “primo piano” naturale senza togliere luce alla meridiana.

Nella foto, alle prese con la precisa sistema zione dello stilo, Paolo Albéri con Giovanni Meroi, l'abile decoratore che ha saputo ben interpretare i desideri dei padroni di casa.

Nella foto, alle prese con la precisa sistema zione dello stilo, Paolo Albéri con Giovanni Meroi, l’abile decoratore che ha saputo ben interpretare i desideri dei padroni di casa.

Furio ed Erika Finzi, gli artefici di questo incanto, hanno scelto per la loro meridiana il delizioso motto
“Sol e bora … beata l’ora”
La bora è il famoso violentissimo vento da E-NE (raggiunge e a volte supera i 180 km/h) cui tutti i triestini sono affezionati, nonostante i disagi che esso a volte procura.
Ora solare vera

Published: 28 Maggio 2014

Osservatorio Astronomico di Trieste Basovizza

Meridiana equatoriale cilindrica a ora del fuso con linee di declinazione semi-circolari; queste ultime consentono la lettura, per interpolazione, della correzione stagionale detta "Equazione del Tempo"

Meridiana equatoriale cilindrica a ora del fuso con linee di declinazione semi-circolari; queste ultime consentono la lettura, per interpolazione, della correzione stagionale detta “Equazione del Tempo”

L’inquinamento luminoso indotto dalle luci della città di Trieste ha provocato prima l’installazione dello strumento ottico da 50 cm. sulle alture del Carso poi ha reso obsolete anche queste strutture osservative.
Ora la grande ricerca avanzata avviene sui picchi deserti delle montagne andine o sui vulcani spenti dell’Atlantico.
Basovizza si fa ricerca in campi specifici restituendo a Trieste un ruolo primario che le è sempre stato congeniale.
Nel bellissimo ambiente carsico incontaminato ai piedi del Monte Concusso nel contesto della “cittadella” della scienza astronomica sorgerà una meridiana con motivazione divulgativa; allo gnomonista, in questo contesto, viene consentito un livello di comunicazione più avanzato per un pubblico più evoluto.
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L’oggetto, una volta realizzato, evocherà il ricordo della figura professionale di un noto fisico teorico triestino, Giorgio Albèri, scomparso prematuramente nel 1982, ma mai dimenticato da chi ebbe la fortuna di conoscerlo e frequentarlo. I fondi verranno messi a disposizione da un gruppo di parenti, amici e conoscenti.

Published: 20 Maggio 2014

Orto botanico di via Marchesetti- palazzina servizi Musei Scientifici Triestini

orto_botanicoAlla metà del XIX secolo Trieste visse un momento di riflessione sulla potenzialità economica accumulata nelle 3 o 4 generazioni precedenti grazie ai traffici, destinati all’entroterra del grande Impero Austriaco, che la vedono fulcro di un sistema di logistica e di servizi finanziari e assicurativi.
Questa riflessione dà luogo ad una serie di iniziative culturali e scientifiche che consentono alla città di fare un balzo di qualità destinando alla ricerca applicata parte del valore aggiunto accumulato: basti pensare che solo 100 anni prima Trieste era un villaggio di pescatori.
Tutt’ora questa città, sia pur privata delle motivazioni di base che ne hanno giustificato l’esistenza stessa, costituisce un unicum quanto a offerta culturale e scientifica. Una delle 22 strutture museali esistenti oggi è l’Orto Botanico di via Marchesetti, un “museo” all’aria aperta con esposizione di reperti vivi e “vegeti”, una vera chicca per gli amanti nel mondo vegetale.
Quale supporto più adatto per una bella decorazione gnomonica che ricordi l’atto iniziale dell’Orto Botanico (1861) se non la parete SSE della palazzina servizi?

Meridiana a ore astronomiche con mezzodì del fuso; l’equazione del tempo si legge in capo alle linee diurne tracciate ogni 10 giorni circa (valutazione per interpolazione del TMEC – l’ora dei nostri orologi)
Claudio Raini l’esperto polivalente del Museo del Mare, un’altra struttura museale del Comune di Trieste, ha dato vita ad una decorazione di impatto coloristico gradevolissimo.

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Published: 20 Maggio 2014

Condominio di via Bellosguardo 69 (La Sanza) a Trieste, terrazza a SW

Meridiana a ore astronomiche con mezzodi' del fuso; l'equazione del tempo si legge in capo alle linee diurne tracciate ogni 10 giorni circa (valutazione per interpolazione del TMEC - l'ora dei nostri orologi)

Meridiana a ore astronomiche con mezzodi’ del fuso; l’equazione del tempo si legge in capo alle linee diurne tracciate ogni 10 giorni circa (valutazione per interpolazione del TMEC – l’ora dei nostri orologi)

“Horas non numero nisi serenas”

A poca distanza del sito sommitale di S. Giusto un altro colle domina Trieste: in passato detto militarmente “Die Schanze” ora, in forma corrotta, la “Sanza”. Una terrazza aperta permette di dominare a 360 gradi il paesaggio circostante, le colline del Carso, il vallone di Muggia, il profilo degradante dell’Istria lontana, Trieste con le sue gemme: la Lanterna, il castello di Miramar, il Tempio Mariano, il Faro della Vittoria, il Castello e la Cattedrale di S. Giusto.
Con una simile apertura sul paesaggio circostante l’insolazione dell’orologio solare è garantita, compatibilmente con l’orientamento della parete, decisamente SW.
L’oggetto si vede, non facilmente, dalla via Derin bassa.

Tracciamento del gnomonista con pennarelli di acrilico.

Tracciamento del gnomonista con pennarelli di acrilico.

Published: 20 Maggio 2014